La marijuana è legale in Canada. Ecco come funziona la vendita in questo paese

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Modificato il: 25/02/2020

Come funzionano il consumo, la vendita e le consegne a domicilio della marijuana in Canada.


Consumi abitualmente cannabis legale (e magari usufruisci del nostro servizio di consegna di marijuana light a Milano)?

Se stai programmando un viaggio e non vuoi rinunciare alla possibilità di consumare erba a scopo ricreativo, Amsterdam non è l’unica possibilità per i turisti con questi interessi.

Infatti, in Canada è in vigore una normativa che ha reso legale l’utilizzo a scopo ricreativo della marijuana, rendendo lo stato nordamericano il secondo Paese al mondo ad effettuare questa manovra (il primo del G-7).

L’introduzione di questa legge, sostenuta vivamente dal Primo ministro Justin Trudeau fin dal 2015, ed entrata in vigore il 20 giugno 2018 con il Cannabis Act, ha fatto in modo che il Canada mostrasse un approccio completamente diverso rispetto a quello della maggior parte degli stati dell’Occidente.

Dunque, successivamente all’approvazione di questa legge sono iniziati i “lavori” che hanno consentito al popolo canadese, dal 17 ottobre dello stesso anno, di accedere ai vari negozi adibiti alla vendita della cannabis.

Per quanto riguarda l’applicazione di questa legge, invece, il governo ha lasciato alle varie province dello Stato un ampio margine di autonomia, differenziando le normative che regolano l’utilizzo, l’acquisto e il possesso della sostanza e dei suoi derivati di provincia in provincia.

Vuoi conoscere la situazione della cannabis in diversi Stati europei? Leggi i seguenti articoli: “La cannabis è legale in Polonia?” e “In Germania è legale la cannabis?”.

La restrizioni imposte dalla normativa del governo federale canadese

Come affermato in precedenza, la marijuana in Canada è legale sia per scopi ricreativi che, ovviamente, terapeutici.

In ogni caso esistono delle limitazioni che chiunque fosse interessato all’acquisto della sostanza in questo Paese deve assolutamente conoscere.

La legge, infatti, stabilisce le seguenti disposizioni:

  • Per acquistare la marijuana in maniera legale bisogna recarsi presso i rivenditori autorizzati;
  • È necessario essere maggiorenni per acquistare, possedere ed utilizzare la marijuana in Canada;
  • È possibile portare con sé la sostanza solo se il quantitativo non supera i 30 grammi;
  • È possibile coltivare al massimo 4 piante non più alte di 100 centimetri provenienti da semi di cannabis certificati, entro il proprio domicilio;
  • È possibile consumare la sostanza in pubblico ovunque sia permesso consumare il tabacco.

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Queste sono le indicazioni generali avanzate dal governo canadese.

Tuttavia è possibile che determinate province, pur rimanendo all’interno delle indicazioni del governo centrale, abbiano modificato la normativa al fine di incrementare le restrizioni introdotte con questa legge.

Di conseguenza, al fine di non incorrere in spiacevoli situazioni, è necessario conoscere perfettamente la versione di questa normativa che si applica nella specifica provincia in cui ci si trova.

Ad esempio in tutte le province canadesi, l’età minima per avere accesso alla sostanza psicotropa è 19 anni.

In Alberta e in Quebec, invece, la soglia stabilita è 18 anni.

Quindi è necessario capire che in Canada, così come in altri stati, “legalizzazione” non vuol dire una “totale liberalizzazione” della marijuana.

Infatti, se da un lato la normativa introdotta ha dato la possibilità ai cittadini canadesi, o a semplici turisti, di aver accesso legalmente a questa sostanza, dall’altro le pene per chiunque violi il regolamento della particolare provincia sono diventate molto più severe.

Dunque, prima di acquistare la marijuana in Canada, è necessario essere a conoscenza della legge in vigore.

Acquisti online e consegne a domicilio di cannabis in Canada

Ovviamente, in un mondo che diventa più “informatizzato”, non poteva mancare la possibilità di acquistare la marijuana online e di ottenere la sostanza grazie a consegne a domicilio.

Tale servizio era infatti già attivo in Canada per quanto riguarda l’utilizzo della cannabis a scopo terapeutico, facendo riferimento alle regolamentazioni che vigevano all’epoca.

Dal 17 ottobre, invece, questa possibilità è stata estesa anche per gli acquirenti di questo prodotto a scopo ricreativo.

Oltre ai vari distributori presenti nelle province dello stato nordamericano, è possibile acquistare online la marijuana e i suoi derivati, e quindi ricevere il prodotto direttamente a casa attraverso le consegne a domicilio.

Nei vari siti adibiti alla vendita della marijuana in Canada, saranno presenti tutti i derivati di questa sostanza, le varie offerte ed ovviamente le istruzioni riguardanti la consegna.

Tuttavia, bisogna sempre tener presente le regolamentazioni imposte dalla particolare provincia in cui si effettua l’acquisto.

Perché il governo canadese ha legalizzato la marijuana?

A prescindere dagli effetti che ha avuto questa legge sul popolo canadese, bisogna tener presente che la manovra effettuata dal governo canadese non è stata un’operazione di consenso al consumo di marijuana vero e proprio.

Ciò si evince dal fatto che è ancora illegale pubblicizzare in qualsiasi modo i prodotti contenenti la cannabis al fine di evitare l’avvicinamento dei giovani a questa sostanza.

Il governo canadese ha, inoltre, stanziato circa 100 milioni di dollari per iniziare una campagna informativa riguardante la cannabis ed i suoi effetti, in modo che chiunque possa avere la possibilità di conoscere le “controindicazioni” dell’utilizzo della marijuana.

Piuttosto che una liberalizzazione vera e propria si tratta di una manovra prettamente economica.

In questo modo, infatti, il Canada ha sottratto alla criminalità organizzata la possibilità di ottenere ingenti guadagni da questo mercato che, da sempre, si è dimostrato estremamente fruttuoso.

Eliminando il mercato nero che solo nel 2017 poteva contare su un giro di affari stimato di circa 3 miliardi di dollari, il Canada ha rivoluzionato sensibilmente la propria economia, aprendosi alla clientela dei consumatori di cannabis.